lunedì 27 dicembre 2010

III.2 - Although the words are wrong...

Ieri sera sono tornato sul palco. Mancavo da aprile. Anzi, considerato che in quella location non c'era alcun piano d'appoggio rialzato, da molto di più. Non ho suonato benissimo: ho preso il primo pezzo troppo veloce e l'ho cantato per due terzi all'ottava sbagliata. Scusa Leonard, non lo faccio più. Il secondo e il terzo sono andati meglio e ci mancherebbe, visto che li ho scritti io. A seguire, una cover italiana a sorpresa: ci ho messo un po' a ingranare, ma alla fine ho tirato fuori qualcosa di decente. Uno degli altri musicisti mi ha poi detto di essersi emozionato. Anche le ragazze pare abbiano gradito, ma -come si dice- non si sono sbottonate. Avrei dovuto chiudere così, ma già che c'ero ne ho fatto un altro, ancora con intonazione da osteria. Fortunatamente il pubblico mi ha aiutato a cantarlo. Possibile che i canturini conoscano meglio i Blur di Battisti?
Oggi di nuovo sul posto di lavoro. E queste righe dimostrano quanto io sia impegnato. Il sonno mi colpirà violentemente tra cinque, quattro, tre, due, u...

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